ScAlzati / 8 marzo 2018 / Teatro Comunale di Mesagne - Evento Riservato Scuola
Ideazione Ilaria Cangialosi e Annalisa Legato
Progetto grafico Nina Viviana Cangialosi
In scena Angela Iurilli e Ilaria Cangialosi
Disegno luci Tea Primiterra
Costumi Micaela Colella Produzione ANIMALENTA
Drammaturgia e regia ILARIA CANGIALOSI
Qual è la potenza delle azioni che le donne mettono in atto quando decidono Di Alzarsi, Di essere felici? (...)
Sei storie, Sei donne, Sei stanze. Vengono attraversate da due attrici che dichiaratamente
entrano ed escono dai personaggi. Raccontano l’universo femminile con ironia, sarcasmo e tragicomicità. Le scarpe sono, in questo spettacolo, un filo conduttore necessario, vengono calzate per entrare nei panni di quelle donne. Donne dal cuore infranto. Donne in vetrina. Donne nemiche delle donne. Donne furbe come la Ratita Presumida. Donne, che tentano di ri- appropriarsi della dignità perduta. Donne private di gambe, occhi, orecchie ma che con forza difendono l’unica cosa che resta: LA VOCE.
Costumi Micaela Colella Produzione ANIMALENTA
Drammaturgia e regia ILARIA CANGIALOSI
Qual è la potenza delle azioni che le donne mettono in atto quando decidono Di Alzarsi, Di essere felici? (...)
Sei storie, Sei donne, Sei stanze. Vengono attraversate da due attrici che dichiaratamente
entrano ed escono dai personaggi. Raccontano l’universo femminile con ironia, sarcasmo e tragicomicità. Le scarpe sono, in questo spettacolo, un filo conduttore necessario, vengono calzate per entrare nei panni di quelle donne. Donne dal cuore infranto. Donne in vetrina. Donne nemiche delle donne. Donne furbe come la Ratita Presumida. Donne, che tentano di ri- appropriarsi della dignità perduta. Donne private di gambe, occhi, orecchie ma che con forza difendono l’unica cosa che resta: LA VOCE.
scAlzati è una performance sulla violenza di genere. Come si fa a parlare di violenza di genere
senza cadere nella banalità, nella retorica? : “Così il gatto dopo averla sposata la porta a casa.
Fanno l’amore. Lui prende un bicchiere di latte. Lo bevono insieme. L’abbraccia. La sbrana,
poi si fa una doccia, si veste e raggiunge gli amici per vedere la partita” I testi sono tutti ispirati
a storie realmente accadute. Con leggerezza, con ironia, con sarcasmo, con verità si raccontano
questi personaggi. Scalzati può abitare diversi spazi, nasce come performance itinerante, alla
ricerca di una relazione vera con il pubblico, attraverso una stretta vicinanza, lasciando aperte
delle domande: Qual è il confine tra apprezzamento e violazione? tra possesso e amore? Che
cosa significa avere paura? Ci accorgiamo se qualcuno cade attorno a noi? Abbiamo il coraggio di
ri-alzare chi è caduto?
Kheda, la sposa dal cuore infranto
Animalenta nasce nel 2014. La sua ricerca è quella di unire il teatro al sociale. Produce nel 2015 scAlzati sulla tematica della violenza di genere che vince le selezioni regionali di MARTELIVE (Roma). Nel 2015 Produce “Ondina La Sirena Bambina” (una bambina sirena alla ricerca della sua identità) “Semi-Finalista PREMIO SCENARIO INFANZIA 2014” e “Vincitore Premio Endas Bologna 2015” (Teatri di Bari) . Vince per due anni consecutivi il Bando “Estate Polignanese” è inoltre Vincitore del Bando Regionale Nidi Incubatori d’Impresa. Collabora dal 2013 con il progetto “Novembre in Rosso” (Liceo Pedagogico di Conversano). Nel 2016 collabora con Il Dsm Asl – Bari Centro Diurno Gippsi - Fondazione Epasss Bari, attivando un laboratorio teatrale con i ragazzi del centro e portando in scena lo spettacolo: “Parlo piano per non svegliarmi” nell’ambito del FESTIVAL DELLA SALUTE MENTALE. Nel 2016 produce lo spettacolo “Farfalle” che debutta al Teatro Abeliano di Bari, (Teatri di Bari). Lo stesso spettacolo viene presentato all’interno dell’ Università di Bari Aldo Moro nel progetto “Violenza di genere” Parole e Immagini per riconoscerla e raccontarla al Teatro Verdi di Brindisi all’interno della Tavola Rotonda sostenuta dal Comune e Provincia. Nel 2017 è presente al “Festival delle donne e dei saperi di genere” con scAlzati, Università di Bari.
Kheda, la sposa dal cuore infranto
Animalenta nasce nel 2014. La sua ricerca è quella di unire il teatro al sociale. Produce nel 2015 scAlzati sulla tematica della violenza di genere che vince le selezioni regionali di MARTELIVE (Roma). Nel 2015 Produce “Ondina La Sirena Bambina” (una bambina sirena alla ricerca della sua identità) “Semi-Finalista PREMIO SCENARIO INFANZIA 2014” e “Vincitore Premio Endas Bologna 2015” (Teatri di Bari) . Vince per due anni consecutivi il Bando “Estate Polignanese” è inoltre Vincitore del Bando Regionale Nidi Incubatori d’Impresa. Collabora dal 2013 con il progetto “Novembre in Rosso” (Liceo Pedagogico di Conversano). Nel 2016 collabora con Il Dsm Asl – Bari Centro Diurno Gippsi - Fondazione Epasss Bari, attivando un laboratorio teatrale con i ragazzi del centro e portando in scena lo spettacolo: “Parlo piano per non svegliarmi” nell’ambito del FESTIVAL DELLA SALUTE MENTALE. Nel 2016 produce lo spettacolo “Farfalle” che debutta al Teatro Abeliano di Bari, (Teatri di Bari). Lo stesso spettacolo viene presentato all’interno dell’ Università di Bari Aldo Moro nel progetto “Violenza di genere” Parole e Immagini per riconoscerla e raccontarla al Teatro Verdi di Brindisi all’interno della Tavola Rotonda sostenuta dal Comune e Provincia. Nel 2017 è presente al “Festival delle donne e dei saperi di genere” con scAlzati, Università di Bari.
Animalenta Società Cooperativa - Conversano (BA)
