sabato 29 dicembre 2018

Continua la programmazione "Bohemian Rhapsody" l’atteso film su Freddie Mercury e i Queen al CineTeatro Comunale di Mesagne

Sabato 19 e Domenica 20 Gennaio 2019

Domenica 17 Marzo ore 18.00 e 20.15

"Bohemian Rhapsody" film su Freddie Mercury e i Queen

Ticket 5 euro ridotto 4 euro



Bohemian Rhapsody, il film diretto da Bryan Singer e Dexter Fletcher, è una coinvolgente celebrazione dei Queen, della loro musica e del loro leggendario frontman Freddie Mercury (Rami Malek), che sfidò gli stereotipi e infranse le convenzioni, diventando uno degli artisti più amati al mondo.
Il film ricostruisce la meteorica ascesa della band attraverso le sue iconiche canzoni e il suo sound rivoluzionario, la sua crisi quasi fatale, man mano che lo stile di vita vita di Mercury andava fuori controllo, e la sua trionfante reunion alla vigilia del Live Aid, quando Mercury, afflitto da una gravissima malattia, condusse la band in una delle performance più grandiose della storia del rock.
Facendo questo, il film cementa l'eredità di una band che è sempre stata più di una famiglia e che continua ancora oggi a ispirare gli outsider, i sognatori e gli appassionati di musica.
Oltre a Rami Malek nei panni di Freddie Mercury, il film vede nel suo cast Lucy Boynton, nel ruolo di Mary Austin, grande amore di Freddie, Gwilym Lee nei panni di Brian May, chitarrista dei Queen, Ben Hardy in quelli del batterista Roger TaylorJoe Mazzello interpreta il bassista John Deacy DeaconAidan Gillen è invece John Reid, primo manager del gruppo, Aaron McCusker ha il ruolo di Jim Hutton, a lungo il ragazzo di Mercury e Mike Myers nei panni di Ray Foster della casa discografica EMI.

Info 3391338519
CineTeatro Comunale di Mesagne
Via Federico II
Mesagne (BR)

mercoledì 26 dicembre 2018

Il Ritorno di Mary Poppins / CineTeatro Mesagne (BR)

Continua la proiezione "Il ritorno di Mary Poppins"
Al Teatro Comunale di Mesagne (BR)
Ore 16.30 e 18.30
Giorni: 12 e 13 Gennaio

Il Ritorno di Mary Poppins è un film di genere family, fantasy, musicale del 2018, diretto da Rob Marshall, con Emily Blunt e Meryl Streep. Uscita al cinema il 20 dicembre 2018. Durata 130 minuti. Distribuito da Walt Disney Italia.


Orari: 16:30 e 18:30 Costi: € 5 intero € 4 ridotto
Info 3391338519

martedì 18 dicembre 2018

"Amici Come Prima" / Cinepanettone 2018 - il ritorno di Christian De Sica e Massimo Boldi.

Questo Natale tornano insieme al cinema dopo 13 anni Christian De Sica e Massimo Boldi. “Amici come prima” è il titolo del film, che uscirà nelle sale il 19 dicembre. I due attori sono stati il volto del cinepanettone, un genere che ha avuto un grande successo negli anni Novanta e Duemila. 
Cine-Teatro Comunale di Mesagne date:
Si inizia sabato 22 e poi  23 / 25 / 26 / 29 / 30 dicembre  _ orari: 18,30 e 20.30
Costi: 5 euro ridotto 4 euro
Info 3391338519


Link Trailer - clicca

Amici Come Prima,
La regia del film è stata affidata allo stesso Christian De Sica, protagonista della pellicola con Massimo Boldi, Regina Orioli, Maurizio Casagrande, Lunetta Savino e Francesco Bruni.

La Sinossi. Cesare (Christian De Sica) è lo stimato direttore del Relais Colombo, hotel di lusso di Milano. Con l’arrivo di nuovi soci cinesi intenzionati a rivoluzionare tutto, Luciana (Regina Orioli), figlia di Massimo Colombo (Massimo Boldi), storico proprietario dell’hotel, licenzia per primo proprio il direttore. Cesare, rimasto senza lavoro, scopre che Luciana sta cercando per suo padre una badante, ed è disposta a spendere 5000 euro al mese pur di arginare il vivace e arzillo Massimo. La prospettiva di uno stipendio così allettante spinge Cesare a candidarsi. Aiutato dal suo amico Marco (Maurizio Casagrande) si traveste da donna e diventa la seducente Lisa che, travolgendo Massimo al primo incontro, viene assunta. Tra esilaranti imprevisti e situazioni equivoche, nasce un’intesa perfetta. Cesare però non ha il coraggio di svelare la verità alla moglie Carla (Lunetta Savino) e al figlio Matteo (Francesco Bruni), che continuano a crederlo direttore dell’hotel. Per quanto tempo riuscirà a tenere nascosta a tutti la sua doppia identità?

Teatro Comunale di Mesagne
Via Federico II 72023 Mesagne

mercoledì 12 dicembre 2018

"Processo all’Unità d’Italia-Io mi oppongo" regia di Umberto Rey

Sabato 15 dicembre  alle ore 20.30 a Mesagne, presso il teatro comunale, ci sarà il nuovo format cinematografico e teatrale "Processo all’Unità d’Italia-Io mi oppongo",  regia di Umberto Rey.



In attesa dell’uscita nelle sale del lungometraggio Tramonto a Mezzogiorno, tratto dal best seller Il testamento di Don Liborio (edito da Morfeo Editore), sabato 15 dicembre  alle ore 20.30 a Mesagne, presso il teatro comunale, ci sarà il nuovo format cinematografico e teatrale "Processo all’Unità d’Italia-Io mi oppongo".
E' una cornice teatrale in cui sarà possibile ammirare in anteprima la succitata opera cinematografica e al tempo stesso un’occasione di dibattito e confronto sul tema principale del film: le contraddizioni inerenti il processo di unificazione della nostra nazione. Il format è suddiviso in tre tempi ben distinti tra loro: nella prima parte il regista Umberto Rey, con l’ausilio di storici, membri del cast, giornalisti e opinion leader operanti nella zona in cui di volta in volta lo spettacolo avrà luogo, presenterà l’opera cinematografica, soffermandosi in particolar modo sul punto focale della narrazione: il tradimento sabaudo nei confronti delle regioni del Sud durante gli anni passati alla Storia come Unità d’Italia e le nefaste conseguenze che ne sono derivate. Seguirà la seconda parte rappresentata dalla visione integrale del film, prodotto dalla Morfeo Production, in cui gli spettatori avranno modo di confrontarsi con quanto appena introdotto e attraverso una narrazione che unisce la divulgazione storica agli espedienti dell’arte cinematografica venire a conoscenza di eventi, personaggi, segreti e complotti sottaciuti da troppo tempo e presumibilmente poco noti alla maggioranza del pubblico. Alla fine della proiezione del film (la cui durata è di circa 100 minuti), vi sarà l’ultima parte in cui il regista e i suoi ospiti daranno vita ad un dibattito aperto sul tema, durante il quale saranno gli stessi spettatori a rendersi protagonisti e traendo spunto dalle immagini appena viste emetteranno un verdetto finale in merito ai crimini che sono stati compiuti in nome della presunta Unità. A circa un anno di distanza dal centocinquantesimo anniversario della morte di Don Liborio e a pochi mesi dalla prima celebrazione della Giornata in memoria delle vittime meridionali nel processo di unificazione, prevista per il 13 febbraio di ogni anno, Processo all’Unità d’Italia-Io mi oppongo si configura come un’occasione imperdibile e doverosa per recuperare alcune pagine della nostra Storia che sono state strappate via nel momento stesso in cui sono state scritte e consegnarle alle nuove generazioni. Un’operazione quindi più culturale che politica che si prefigge il compito di rafforzare la coesione nazionale, riconoscendoci finalmente fratelli di una stessa verità  

Info 3391338519

 Comunicato stampa del 13 dicembre 2018

lunedì 3 dicembre 2018

“D’aria e di musica - Cinzia Fronda indossa Renato Zero” Teatro Comunale di Mesagne

COMUNICATO STAMPA
Riprende dal Teatro Comunale di Mesagne (BR), venerdì 7 dicembre, alle ore 19.30, il tour invernale dello spettacolo “D’aria e di musica – Cinzia Fronda indossa Renato Zero”, scritto, diretto e interpretato dalla stessa artista pugliese e prodotto da “Il porto del tempo” – Agenzia di eventi e spettacoli.
Non si tratta solo di uno spettacolo teatrale, ma anche e soprattutto di un grande concerto dedicato al magico Renato Zero.
Uno spettacolo originale, che nasce dal sogno, dall’amore e dalla voglia appassionata della sua principale interprete di celebrare il grande artista romano.
Più intimamente si può dire che si tratta anche di un viaggio introspettivo nella vita di ognuno di noi e nella vita in generale, proprio come egli stesso ne parla da sempre nei suoi testi.
Non un musical, ma una vera e propria opera teatrale: oltre infatti a una trentina di brani eseguiti magistralmente da Cinzia Fronda, lo spettacolo si arricchisce della presenza di un’attrice, Grazia Rizzi, che interpreta il ruolo di Sogno, di un corpo di ballo composto da Aurora Tarantino (prima ballerina), Ivana Ventola e Jovo Knezvich, della vocalist Valeria Maglio e della voce fuori campo di Davide Saracino (che rappresenta Zero nella fantasia dell’autrice).
E’ la storia di Cinzia dal punto di vista della sua crescita professionale e personale, caratterizzata dalla costante presenza del “maestro” Renato Zero.
Il suo Zero viene fuori dalla sua mente e parla con lei fino a rientrare in lei soddisfatto del lavoro svolto nel corso della sua crescita, ed in questo suo viaggio raccoglie man mano sogni e ambizioni, gioie e dolori, racconta pezzi di vita sua e di quella di ognuno di noi.
I contenuti forti dei monologhi, i brani intensi e le coreografie studiate nei minimi dettagli: tutto è pensato come a narrare, in quelle proiezioni ed allestimenti ed in quei passi di danza, ogni parola e ogni nota.
Le stesse note, consapevoli già di essere magistrali in quanto scritte e interpretate dal “maestro”, si riconoscono naturalmente, nella stessa meravigliosa capacità interpretativa e vocale di Cinzia, che è l’anima, il cuore ed il corpo di questo spettacolo.
Tutto sembra magicamente prendere vita sul palco, perfino i costumi di scena, che diventano parte di un'unica, intensa, bella e spettacolare sinfonia.
Dunque niente è lasciato al caso, proprio perché “unico”.
Tutto messo in movimento dalla passione, dall’impegno e dall’amore profondo nel voler celebrare Renato Zero senza cadere nell’imitazione e senza dimenticarsi dell’uomo, Renato Fiacchini, “il maestro” che da sempre, in un modo o nell’altro, ha avvicinato ed avvicina a sé, anche il più scettico degli esseri umani.
E’ un’opera teatrale, come mai vista prima d’ora, ma soprattutto un percorso che prende vita da una penna per finire nel cuore, nell’anima, e nella vita di tutti coloro che parteciperanno con noi a questo suggestivo e meraviglioso viaggio.
Le altre date dello spettacolo sono: il 14 dicembre al teatro Impero di Trani (Bat), il 22 al teatro sociale di Fasano (Br), il 28 al teatro Umberto Giordano di Foggia e il 29 al teatro Mercadante di Altamura (Ba).








Info 3891129208  Biglietto 8 euro